Il problema del binge eating si esplicita nell’alternare lunghi periodi di digiuno a massicce abbuffate. La paura resta sempre quella del controllo del peso per evitare un suo eccessivo aumento dovuto alle abbuffate. Quello che mantiene il binge eating sono proprio i digiuni, i quali alimentano il desiderio di abbuffarsi. Spesso per bilanciare il peso delle abbuffate, le persone fanno uso di lassativi o di attività fisiche smodate.
La terapia breve strategica, interrompe le tentate soluzioni disfunzionali, seguendo la logica del disturbo. La persona verrà resa consapevole dei processi sottostanti al mantenimento del problema fino alla sua completa risoluzione, venendo inoltre portata ad una maggior autonomia.
La ricerca-intervento costantemente in essere e in evoluzione presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo e gli studi affiliati svolta negli ultimi vent’anni rivela un’efficacia del modello con una percentuale di risoluzione dell’83% dei casi trattati.