Accade sovente di trovarsi di fronte a una depressione reattiva. Lutti, abbandoni, traumi di qualche genere, ma anche l’incapacità di affrontare e superare un problema o una patologia, qualora siano eventi ancora non del tutto superati, fanno insorgere la depressione come loro diretta conseguenza. Il processo sottostante alla nascita del problema si svolge nel modo seguente, secondo la sequenza:
La depressione viene inserita, nella classica nosografia, all’interno dei disturbi dell’umore. L’approccio strategico invece, ha introdotto una nuova forma di classificazione della persona che soffre di depressione, grazie alla continua ricerca-intervento svolta dal centro e dai ricercatori affiliati. Per la prospettiva strategica quindi, si avrà la persona “depressa” che:
Grazie alla ricerca empirica continuamente in evoluzione presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo e gli studi affiliati, è possibile affermare che, negli ultimi vent’anni, il modello proposto ha risolto l’82 % dei casi di depressione nelle sue varie forme.